La raccolta dei pomodori inizia la mattina presto. Quando il sole non è ancora spuntato ci rechiamo nei campi. C’è un preciso momento in cui i pomodori giungono a piena maturazione e solo occhi e mani esperte sanno qual è quel momento. Per questo la raccolta si fa a mano. Piegati in mezzo ai filari, vicino alle piantine basse, ogni bacca viene scelta in base a colore e consistenza.
È un processo lungo, che richiede il suo tempo. Come ogni cosa fatta bene.
Le nostre conserve hanno il sapore vero del pomodoro: nascono da un modo tradizionale di fare agricoltura, senza serre e senza lo sfruttamento intensivo del suolo. In campo aperto. Cioè con le coltivazioni soggette all’azione degli agenti atmosferici: al sole, al vento e alla pioggia.
Per nostra scelta produciamo piccole quantità che trasformiamo a mano, direttamente nel nostro laboratorio, a poche ore dalla raccolta. Non ci interessano i numeri della produzione industriale. Ed è per questo che possiamo garantire freschezza e bontà in ogni barattolo.
La differenza? La fanno il modo di coltivare la terra e il luogo in cui tutto ciò avviene. Ci troviamo a Palomonte, in provincia di Salerno, in un territorio dall’anima pulita, ideale per piccole realtà produttive a conduzione familiare come la nostra.
I campi si estendono su per le colline sovrastate dai Monti Alburni. I pomodori, come pure gli altri ortaggi, crescono circondati da alberi da frutto, salici, ulivi e arbusti tipici della macchia mediterranea.
Il video della raccolta dei pomodori
Guarda tu stesso come raccogliamo i nostri pomodori.