Casa Iuorio è nata dall’idea di coltivare specie autoctone di verdure e ortaggi tipici della Valle del Sele.
E dalla voglia di soddisfare una richiesta crescente: tornare a mangiare cibo sano e naturale, con pochi ingredienti, semplici e buoni, proprio come quando eravamo bambini.
Spinti da questo desiderio, abbiamo iniziato a trasformare i preziosi doni della nostra terra – profumati, genuini e ricchissimi di sostanze nutritive, per offrire gli antichi sapori di casa nostra.
Abbiamo messo su una grande cucina, moderna e attrezzatissima, immersa nel verde di Palomonte, in provincia di Salerno. Qui ogni giorno sperimentiamo nuove idee, ci divertiamo nella creazione non solo di conserve, ma anche di sottoli, sughi, creme, infusi.
Il nostro intento è creare un marchio di eccellenza del food italiano, che tragga un’ispirazione visionaria dal mondo dei nostri nonni e che rappresenti un punto di riferimento per gli amanti del cibo sano e genuino.
Con grande determinazione abbiamo iniziato a mettere insieme esperienza su esperienza, rafforzata da studio e disciplina. Non solo gli studi e i master ma anche gli anni trascorsi all’estero ci hanno fatto acquisire un corposo bagaglio di conoscenze.
Chi siamo
La squadra di Casa Iuorio è composta da Claudio, Anna e Mirella, tutti accomunati da un solo sogno: competere ad altissimi livelli, sapendo di poter contare su prodotti dalle caratteristiche inimitabili.
Claudio & Anna, entrambi laureati in lingue e con una lunga esperienza in campo commerciale, soprattutto nel settore export.
Claudio, amante della natura e appassionato di agricoltura, segue tutte le fasi della coltivazione dei terreni, aiutato da un esperto agronomo.
Anna, cresciuta in una famiglia irpina, con una grande passione per il cibo sano e la buona cucina, si è sempre richiamata a questo modello, anche per proporre nuove ricette per la dispensa di Casa.
Mirella, laureata in Scienze Ambientali, coltiva da sempre il desiderio di dare sostanza alla tutela del territorio, attraverso la valorizzazione dei suoi prodotti migliori.
La ricetta per l’eccellenza? La preparazione!
Oggi sarebbe impensabile continuare a coltivare la terra come si faceva 60 anni fa o riprodurre pari pari le ricette della nonna. Grazie alle nuove conoscenze sono stati acquisiti e perfezionati molti processi che abbiamo fatto anche nostri, ed è diventata inevitabile la collaborazione con specialisti di diversi settori.
Il contadino si avvale sempre più della collaborazione dell’agronomo per ridurre/eliminare l’uso di pesticidi e altre sostanze chimiche, mentre il tecnologo alimentare è entrato in cucina ad affiancare chi sta ai fornelli, permettendo alle ricette della tradizione di essere conservate al meglio, nel rispetto degli standard volti a garantire tracciabilità , sicurezza e qualità degli alimenti.
Il nostro team si è così allargato con un agronomo di fiducia, un professionista accreditato presso la Regione Campania, che collabora con l’Università degli Studi di Salerno e con il CRAA – Centro per la Ricerca Applicata in Agricoltura. E con un tecnologo alimentare, un professionista di alto livello, già consulente di altre prestigiose aziende del food italiano.
Lavorare in questo modo ci permette di valorizzare al meglio le nostre produzioni non intensive, preparate a mano dalla raccolta al vasetto, nel rispetto di ogni normativa vigente.
I prodotti Casa Iuorio nel mondo
I nostri prodotti sono conosciuti ed apprezzati non solo in Europa (Svizzera, Francia, Germania, Svezia,) ma anche nei mercati più lontani e difficili, come Asia e Medio Oriente.
Ormai sappiamo bene che quando ci si rapporta con i mercati esteri si incontrano clienti esigenti e preparati, che conoscono bene l’Italia e la sua cultura alimentare e hanno delle richieste molto specifiche. Chi compra all’estero non vuole solo assaggiare il prodotto e sapere che è buono e che soddisfa le sue papille gustative. Vuole avere anche le specifiche tecniche del prodotto, conoscere i valori nutrizionali, oltre all’analisi sensoriale e a molte altre informazioni che bisogna essere pronti a fornire.